Avere un gatto in casa significa avere un animale molto complesso e intelligente e con un lingaggio che è comune a tutti i felini, e per capire lo stato d’animo del gatto,si può ad esempio osservare la postura della sua coda.
Coda dritta a formare quasi un angolo retto con il corpo questo è un segnale di felicità del gatto.
Coda dritta con punta ricurva è segnale invece di interesse e curiosità nie confrtoni di qualcosa che stiamo facendo o qualcosa che ha visto.
Coda che si agita mossa velocemente a destrra e sinistra indica rabbia o fastidio quindi è meglio stragli lontano in questo frangente.
Coda incurvata con peli dritti è un chiaro segnale di paura di un avversario o anche indica una grande rabbia.
Coda tenuta bassa con pelo dritto è segno di paura.
Le orecchie e le vibrisse
Le orecchie dei gatti hanno una muscolatura volontaria e possono essere orientate e mosse a seconda dell’ umore del gatto. I movimenti delle orecchie, così come dei baffi, rappresentano spessp degli indizi che segnalano le emozioni del nostro gatto. Se tenute diritte, leggermente puntate in avanti e magari solo una delle due è diretta verso la fonte sonora , indicano che il gatto si sente sicuro e sta esaminando l’ambiente circostante e capta i rumorei che vi provengono.
Se invece i padiglioni sono in posizione frontale, o se le orecchie sono drizzate verso la un rumore il gatto si mette in allarme.
Quando le orecchie sono appiattite lateralmente, il micio è in allarme ed ha forte ansia e timore.
Se i padiglioni si spostano all’indietro,è inststo di aggressività e qusto si nota ad esempio quando litiga con un altro gatto.
Anche i baffi del gatto,detti vibrisse, cambiamo posizione a seconda delle attività ed emozioni del gatto. Durante il giorno quando è sveglio sono disposti ad arco, ma vengono rapidamente ripiegati all’indietro ad esempio quando arriva il momento dell’attacco.
Messaggi vocali
Rispetto altri altri animali a quattro zampe i gatti possiedono il maggior numero di vocalizzi. Vent’anni fa circa i veterinari e gli etologi avevano classificato ben sedici tipi di versi usati dai gatti, ma oggi ci assicurano che sono molti di più.
I suoni emessi dal gatto si possono suddividere in tre categorie , in “mormorii”, “vocalizzi” e “vibrazioni forti”.
I mormorii sono le fusa e le coccole e indicano uno stato d’animo affettuoso e rilassato.
I vocalizzi, o classici miagolii, servono per attirare l'attenzione del padrone oppure esprimono un disagio o un malessere.
Le vibrazioni forti, come i soffi ed i ringhi, sono emessi durante l’attacco, la difesa e l’amore.
Asssieme a questi suoni si deve anche interpretare il tono con cui vengono emessi e i movimenti che li accompagnano.
Coda dritta a formare quasi un angolo retto con il corpo questo è un segnale di felicità del gatto.
Coda dritta con punta ricurva è segnale invece di interesse e curiosità nie confrtoni di qualcosa che stiamo facendo o qualcosa che ha visto.
Coda che si agita mossa velocemente a destrra e sinistra indica rabbia o fastidio quindi è meglio stragli lontano in questo frangente.
Coda incurvata con peli dritti è un chiaro segnale di paura di un avversario o anche indica una grande rabbia.
Coda tenuta bassa con pelo dritto è segno di paura.
Le orecchie e le vibrisse
Le orecchie dei gatti hanno una muscolatura volontaria e possono essere orientate e mosse a seconda dell’ umore del gatto. I movimenti delle orecchie, così come dei baffi, rappresentano spessp degli indizi che segnalano le emozioni del nostro gatto. Se tenute diritte, leggermente puntate in avanti e magari solo una delle due è diretta verso la fonte sonora , indicano che il gatto si sente sicuro e sta esaminando l’ambiente circostante e capta i rumorei che vi provengono.
Se invece i padiglioni sono in posizione frontale, o se le orecchie sono drizzate verso la un rumore il gatto si mette in allarme.
Quando le orecchie sono appiattite lateralmente, il micio è in allarme ed ha forte ansia e timore.
Se i padiglioni si spostano all’indietro,è inststo di aggressività e qusto si nota ad esempio quando litiga con un altro gatto.
Anche i baffi del gatto,detti vibrisse, cambiamo posizione a seconda delle attività ed emozioni del gatto. Durante il giorno quando è sveglio sono disposti ad arco, ma vengono rapidamente ripiegati all’indietro ad esempio quando arriva il momento dell’attacco.
Messaggi vocali
Rispetto altri altri animali a quattro zampe i gatti possiedono il maggior numero di vocalizzi. Vent’anni fa circa i veterinari e gli etologi avevano classificato ben sedici tipi di versi usati dai gatti, ma oggi ci assicurano che sono molti di più.
I suoni emessi dal gatto si possono suddividere in tre categorie , in “mormorii”, “vocalizzi” e “vibrazioni forti”.
I mormorii sono le fusa e le coccole e indicano uno stato d’animo affettuoso e rilassato.
I vocalizzi, o classici miagolii, servono per attirare l'attenzione del padrone oppure esprimono un disagio o un malessere.
Le vibrazioni forti, come i soffi ed i ringhi, sono emessi durante l’attacco, la difesa e l’amore.
Asssieme a questi suoni si deve anche interpretare il tono con cui vengono emessi e i movimenti che li accompagnano.